Risiede nella vicina Grumo Nevano, ma tutta la sua famiglia ha profonde radici frattesi. Lui è Salvatore Vitale, laureatosi per la seconda volta consecutiva campione italiano di categoria nella disciplina “Muay thai” meglio conosciuta come “boxe tailandese” o “pugilato tailandese”.
Classe 1998, Salvatore si avvicina agli sport da combattimento fin da adolescente praticando la Kick Boxing o kickboxing, uno sport che trova le sue origini in Giappone, da dove poi si è diffuso fino ad arrivare negli USA.
La disciplina combina le tecniche di calcio tipiche delle arti marziali orientali ai colpi del pugno, prerogativa del pugilato. Dal 2001 intraprende la disciplina del Muay thai, disciplina nota come “la scienza delle otto arti” che a differenza della “kick boxing utilizza otto parti di contatto contro le quattro di quest’ultima.
Sotto la guida del maestro Emanuele Luino, Salvatore Vitale conquista ben due titoli italiani.
Il 13 aprile scorso viene infatti incoronato per la seconda volta campione d’Italia. Il suo sogno nel cassetto è adesso quello di portare in Italia il titolo mondiale. Una promessa fatta al suo papà scomparso circa due anni fa. Superfluo ricordare che la comunità frattese farà un tifo sfegatato per Salvatore, al quale vanno le più vive congratulazioni e un sincero “In bocca al lupo” de tutta la redazione del Corriere delle Città.