Era oramai questione di ore, la conferma della notizia che ieri pomeriggio già circolava in città ha trovato riscontro questa mattina quando nella stanza del sindaco di Frattamaggiore si è consumato l’ultimo atto di una manfrina che durava oramai da troppo tempo. La ratifica delle dimissioni di Andrea Saviano, segretario del PD locale e staffista del sindaco, sono state comunque anticipate dal commissariamento della sezione frattese del partito della Shlein. Di concerto con Bruna Fiola, la decisione inevitabile è stata condivisa anche con l’On. Mario Casillo.

Arriva quindi Gaetano Visani, di Grumo Nevano contro la richiesta del sindaco Marco Antonio Del Prete, di nominare reggente pro tempore l’ing. Raffaele Pellino in qualità di “anziano” del partito.

Abbiamo raccolto le dichiarazioni a caldo di autorevoli esponenti del PD frattese. Il presidente Michele Di Michele non ci conferma il commissariamento, pur non smentendo le dimissioni presentate dal Saviano e senza nascondere oramai inutile cautela (anche lui imbarazzato), prende tempo.

Laconico invece il commento del Dr. Francesco Russo, che si vide commissariare nel 2020 il partito in poche ore senza apparente motivazione. Queste le sue parole:

“Spero che con questo ultimo atto, possa presto ritornare quell’indispensabile senso democratico che negli ulti anni era andato decisamente smarrito, complice una gestione familistica, chiusa e restia a qualsivoglia confronto e crescita del partito stesso”.

Saltano quindi, probabilmente, anche determinati equilibri che potrebbero seriamente compromettere la campagna elettorale del Dr. Vincenzo Del Prete candidato nella lista Deluchiana “A TESTA ALTA”. Le prossime ore potrebbero veder nascere nuovi assetti anche in seno all’amministrazione comunale.