L’impressione, per molti cittadini frattesi, specie nei weekend, è quella di passeggiare in una stalla traboccante di sterco indossando smoking e scarpe lucide da gran galà. Difatti, mentre il sabato e la domenica lungo corso Durante, nel salotto buono della città, ci si trastulla con trampolieri, clown e zucchero filato in un clima di festa patronale infinita, il venerdì sera, Frattamaggiore, senza alcun controllo, diventa teatro di reati, inosservanze, divieti ignorati e malcostume.

A denunciare con innumerevoli video postati sui social ( https://www.facebook.com/share/r/1ZHQKq6FyL/ ) sono in queste ore, i cittadini esasperati dalle scorribande di giovinastri in scooter che, rigorosamente senza casco, sfrecciano in slalom addirittura sui marciapiedi, in mezzo ai passanti inorriditi. Incuranti e sicuri nell’impunità in quanto, come citato nella cinematografia decrescenziana del professor Bellavista, i vigili urbani, dalle nostre parti, sono “biodegradabili” e alla prima pioggia settembrina, si sono evidentemente dissolti in men che non si dica.
Lungo le arterie periferiche cittadine invece, a contribuire al degrado e alla mancanza di dispetto per le regole, non bastavano i biker del venerdì sera, ma ci si mettono anche i “poco igienici” dipendenti dell’ASL, come quelli ad esempio di via Padre Mario Vergara che puntualmente, ogni venerdì settimana, lasciano a modo di coreografia, grossi sacchi di immondizia “indifferenziata” sul marciapiede proprio fuori dall’uscio del presidio del servizio sanitario nazionale.
Orbene, premesso che il calendario per il ritiro della “monnezza” prevede il ritiro dell’indifferenziata il martedì, quella “coreografia” consistente solitamente in mezza dozzina di grossi sacchi di immondizia, dovrebbe restare lì per ben quattro giorni. Ma così non è. Difatti, i sacchi vengono ritirati comunque dal servizio di nettezza urbana per poi finire inevitabilmente però nell’umido. Insomma, i cittadini differenziano, ma poi c’è chi rimischia ogni tipo di rifiuto vanificando tutto.

Per dovere di cronaca, non possiamo esimerci dall’evidenziare l’aspetto positivo. Quello che l’immondizia lasciata sul marciapiede dagli addetti alle pulizie dell’ASL non consente slalom di moto sul quel tratto di marciapiede. Certo, poca roba, ma chi si contenta ….. con quel che segue.
